"Piccoli ritratti in acquerello"
30/10/2020
Video Catalogo
Titolo: "Piccoli ritratti in acquerello"
Event Date: 30/10/2020
Descrizione: Mostra di piccoli ritratti (18x30 cm) per i soci AIA.
Descrizione
Il 2020 è stato, ed è tuttora, un anno molto difficile in cui la pandemia da Coronavirus ha imposto in ogni campo la chiusura di attività in cui fosse previsto il contatto tra le persone; anche le manifestazioni artistiche sono state interrotte.
Questo ha impedito anche all’Associazione Italiana Acquarellisti di realizzare le mostre e le attività programmate, anche se, nella prima metà dell’anno, sono state comunque portate a termine due iniziative.
In questa particolare situazione di incertezza, tuttavia, Il Direttivo dell’AIA, ha ritenuto di programmare una mostra dal “dal vivo” dopo l’estate, anche con l’emissione di un catalogo cartaceo con le opere di tutti i partecipanti.
Il tema proposto, il ritratto, è spesso utilizzato in ambito artistico, ma raramente viene inserito in una mostra collettiva. Forse è vero che ritrattisti si nasce, ci sono acquerellisti particolarmente predisposti e che vi si dedicano con successo, ma ciò non significa che anche chi predilige abitualmente altri soggetti non possa cimentarvisi positivamente, esprimendo pienamente la propria creatività.
Ai soci è stato chiesto di presentare due piccoli ritratti ad acquerello, uno femminile e uno maschile, di dimensioni 18 x 13 cm, quindi un pò al di fuori delle misure abitualmente richieste per le mostre. La piccola dimensione, oltre a costituire un formato particolare ed interessante, è stata anche scelta per facilitare l’invio postale in caso di difficoltà nella consegna delle opere.
Nonostante per molti questo tema abbia rappresentato una sorta di sfida con se stessi, il risultato finale è stato imprevedibile e molto piacevole. Ci sono sicuramente opere eccellenti, ma quello che più sorprende è constatare in quanti modi possa essere interpretato il soggetto “ritratto” ed osservare l’estrema varietà dei piccoli quadri presentati dai soci: dai colori molto intensi oppure tenui, in monocromatico, con tecnica tradizionale, ma anche in astratto, con riproduzione di personaggi noti, di familiari o di persone sconosciute, ma anche semplicemente inventate, immaginate, anche autoritratti. Ogni artista, acquarellando un ritratto maschile e uno femminile, con la propria tecnica, manualità e sensibilità, ha mostrato il suo modo personale di presentare questo tema. Mostra quindi tutt’altro che monotona; ricca, invece, di spunti interessanti.
Un ringraziamento particolare va a chi si è impegnato per rendere possibile la realizzazione della mostra e del catalogo, cosa non facile nel momento attuale. Ma un ringraziamento particolare va a tutti gli artisti che si sono messi in gioco: non solo quindi a quelli abituati a questo tipo di soggetto, ma anche chi di solito dipinge altro. Perché il risultato finale è stato veramente sorprendente, una mostra molto particolare, interessante e curiosa dove, forse inaspettatamente, emerge una grande vivacità e dove ogni volto, o anche ogni coppia di volti, suscita emozioni diverse.
“Ogni ritratto dipinto con passione è il ritratto dell’artista, non del modello.” Da “il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde.
Franca Coppadoro – Presidente AIA