Descrizione

Ed eccoci al terzo appuntamento con la mostra annuale con piccoli acquerelli a tema.

Continua questa iniziativa, lanciata nel 2020, in piena pandemia, come nuova proposta che invita i soci a cimentarsi con quadri di dimensioni molto diverse rispetto all’abituale e con un tema ben preciso. E’ un pò un mettersi alla prova, magari solo per una volta, su un soggetto che non si sarebbe scelto spontaneamente.

Dopo le precedenti “Piccoli ritratti in acquerello” e “Verso l’astratto”,  il titolo proposto per questa mostra è stato “La mia città”.

Il tema è legato a qualcosa di molto personale, di impatto emotivo, in cui ogni artista trova le sue radici, le sue emozioni, un legame affettivo profondo (la “mia” città). Poteva quindi essere affrontato con ampio respiro, molto liberamente: poteva essere interpretato come il luogo dove si è nati, ma anche dove invece si vive, o un luogo ideale dove “si vorrebbe” vivere. Alcuni lo hanno dipinto come un posto ben preciso e riconoscibile, mentre altri lo hanno rappresentato con un’immagine che evoca una situazione: luci, gruppi di persone, movimento, o, al contrario, un luogo desolato, o di pura immaginazione. Alcuni hanno rappresentato un posto in cui hanno vissuto un periodo significativo della loro vita, altri invece hanno scelto di dipingere la propria città in epoca passata.

Insomma, un insieme di immagini vario e interessante, con quadri dai colori più o meno vivaci, più o meno reali, alcuni monocolore, a seconda dell’interpretazione personale.

E, se ci poteva essere il rischio di trovare qualche doppione di luoghi o monumenti, soprattutto per città grandi come Milano, in realtà la scelta è stata molto variegata, con un risultato di assoluta originalità. E se anche qualche soggetto è stato dipinto da più artisti, le interpretazioni e le realizzazioni sono state così personali e diverse che è addirittura interessante, curioso, osservarle facendo tra loro un confronto. Non c’è più davanti a noi il soggetto reale, ma come ciascun artista lo ha visto e filtrato.

Hanno aderito all’iniziativa 94 soci, per un totale di 188 opere. L’interesse dei soci per questa proposta innovativa ci stimola a proseguire su questa strada di ricerca artistica.

Un ringraziamento, come sempre, a chi ha dedicato tempo ed energie all’organizzazione dell’iniziativa, e, in modo particolare, ai soci partecipanti che rispondendo positivamente alla proposta hanno permesso di realizzare una mostra interessante ed originale e di pubblicare un catalogo su cui ognuno potrà rivedere con piacere nel tempo le proprie opere e quelle degli altri acquerellisti.

Franca Coppadoro  –  Presidente Associazione Italiana Acquerellisti

Qui sotto la versione PDF del catalogo della mostra