Descrizione

Cortina è uno dei luoghi di montagna più amati ed apprezzati, non solo in Italia, ma in tutto il mondo, grazie allo splendore della natura in cui è immersa, all’apertura della sua vallata, alle sue montagne, ai boschi, alle luci, ai colori, e alla magia delle albe e dei tramonti svelata anche nelle leggende delle Dolomiti di Karl Felix Wolff: “I Monti Pallidi”. Il paese nel tempo si è rinnovato, ma ha mantenuto le sue caratteristiche architettoniche e le tradizioni antiche che sono state tramandate: i costumi delle feste, la banda, i piatti caratteristici.

L’Associazione Italiana Acquerellisti (AIA) presenta una mostra di dipinti ad acquerello al Museo di Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo.

Il Museo Rimoldi è una sede prestigiosa, che ospita una importante esposizione permanente di opere d’arte del ‘900, ma anche numerose mostre d’arte di alto livello che si susseguono nel tempo.

È un vero piacere per me, e motivo di orgoglio, questa collaborazione tra il Museo e l’AIA che ha permesso di concretizzare il progetto di una grande mostra di acquerelli.

Personalmente ho un forte legame con Cortina che frequento fin dalla prima infanzia e dove ho trascorso lunghi periodi di tempo, imparando a conoscerne l’ambiente, le montagne e gli abitanti.

Doppio motivo quindi per me di gioire dell’opportunità per l’Associazione Italiana Acquerellisti, di cui sono Presidente dal 2020, di esporre a Cortina una mostra durante l’estate 2023.

La mostra di acquerelli che l’AIA presenta sarà esposta al Museo per tutto il periodo estivo, dalla fine di giugno fino all’inizio di ottobre.

La sede del Museo, nella piazza, sotto al Campanile della Parrocchia (la Basilica Minore dei Santi Filippo e Giacomo), favorisce la visita degli appassionati d’arte, ma anche di curiosi di ritorno da una gita. La stagione estiva, con le giornate lunghe e il bel tempo, può favorire anche la pittura en plein air sui prati o in montagna.

Lo spazio che ci è stato concesso per l’esposizione è molto ampio, due piani del Museo, il piano terra e il primo piano; i soci AIA partecipano con uno o due dipinti, con due possibili dimensioni (cm 35×50 o 50×70). L’adesione dei soci alla mostra è stata notevole: partecipano in 116, con 191 opere.

Inoltre, abbiamo invitato anche alcuni artisti di due Associazioni di Acquerello straniere, Finlandia (FWS) e Francia (SFA). Oltre a quelli dei soci AIA, quindi, al Museo sono esposti anche quadri delle due Associazioni straniere, per un totale di 212 acquerelli.

L’AIA, all’interno dei suoi obiettivi (la promozione della tecnica dell’acquerello e la sua divulgazione), favorisce anche il coinvolgimento dei giovani. Con molto piacere ha quindi sostenuto, col Museo, la partecipazione alla manifestazione dei ragazzi del Liceo Artistico di Cortina che esporranno i loro lavori ad acquerello al Museo, in uno spazio a loro dedicato.

Il tema della mostra è libero. Troveremo quindi paesaggi (di campagna, di mare, di città e di montagna, anche di Cortina), molti fiori e piante, animali, figure, ritratti, astratti.

L’insieme è molto piacevole ed è interessante vedere la grande varietà di approcci artistici. Ogni artista si esprime infatti in modo molto personale. Troveremo acquerelli dai colori tenui o dai colori vivaci, alcuni monocolore. Alcuni sono molto realistici, altri meno, fino a quadri completamente astratti. Alcuni artisti lasciano correre l’acqua sul foglio liberamente, altri usano un colore più asciutto. Per ognuno è una ricerca continua.

Un grande ringraziamento ai responsabili del Museo Mario Rimoldi che hanno dato l’opportunità all’AIA di esporre questa grande mostra di acquerelli. Un apprezzamento a chi, del Direttivo AIA e anche al di fuori di questo, si è adoperato con grande impegno e dedizione affinché la mostra potesse svolgersi nel modo migliore. Grazie agli artisti che si sono impegnati con grande entusiasmo e grazie agli ospiti di Cortina che visiteranno la mostra. Mi auguro che qualcuno ne rimanga affascinato e provi a cimentarsi nell’avventura della pittura ad acquerello. Sarebbe una bella soddisfazione.

Franca Coppadoro (Presidente AIA)