Descrizione

Con molto piacere presento questa mostra “WOW fumetti ad acquerello” dei soci AIA, che viene esposta all’inizio del 2024 al Museo del Fumetto di Milano. La Mostra viene organizzata in collaborazione con il Museo del Fumetto, grazie all’idea di Aldo Carrier Ragazzi, Art Director e giornalista, di far dialogare artisti dell’acquerello con il mondo del fumetto.
Fumettisti importanti utilizzano l’acquerello per presentare le proprie narrazioni. Per gli acquerellisti, al contrario, non è abitudine esprimersi in questo campo. Un tema, quello del fumetto, di non facile interpretazione per chi non è del mestiere, complesso da mettere sulla carta per un artista che si esprime con la tecnica dell’acquerello.
Cinquantadue soci hanno aderito all’iniziativa, non pochi, vista la novità. E la cosa piacevole è stata che i fumetti rappresentati sono stati molto vari. Timore del Museo del Fumetto era che tutti dipingessero solo personaggi datati e non prendessero in considerazione quelli meno noti e più recenti. Invece la scelta è stata ampia e molto libera; certo, c’è chi ha rappresentato i personaggi più tradizionali, a partire da Topolino, i Supereroi, i personaggi del Corriere dei Piccoli, ma ne sono stati dipinti anche tanti altri fino ai più recenti, e, cosa interessante, c’è chi addirittura ha voluto creare delle scenette inventandosi i personaggi e facendoli dialogare con le caratteristiche “nuvolette”. Insomma, un po’ di tutto.
Questa mostra cade proprio nel Cinquantenario dalla fondazione dell’AIA (1974 – 2024), anniversario che viene messo in evidenza dal logo dell’Associazione di quest’anno, in cui è stato inserito il numero degli anni trascorsi.
Un ringraziamento al Museo del Fumetto che ci ha dato fiducia e la possibilità di cimentarci in questo tema, a chi si è impegnato per la riuscita della mostra (sia del Direttivo, sia al di fuori di questo) e soprattutto un caloroso grazie ai soci che si sono messi in discussione partecipando alla mostra con un acquerello. Questo dimostra che l’Associazione ha uno spirito giovane, che ha voglia di continua ricerca e che si mette in gioco anche su argomenti non scontati, al di fuori del tema libero. Il risultato finale è molto particolare ed è un piacere ritrovare e riconoscere l’abilità e le caratteristiche personali di ogni acquerellista nei lavori presentati. Non è stato un puro esercizio, ma, al contrario, ognuno è riuscito a dipingere uno o più personaggi del fumetto secondo le proprie peculiarità artistiche
Franca Coppadoro
Presidente AIA